A chi rivolgersi per ristrutturare casa in Puglia?
D’altronde la qualità del servizio dipende essenzialmente da chi lo eroga. Ecco una breve ma esaustiva guida, accompagnata da una panoramica sulla ristrutturazione della casa: perché procedere senza indugi, interventi da realizzare e altro ancora.
Ristrutturare casa in Puglia, cosa sapere
Ristrutturare casa in Puglia non pone in essere difficoltà superiori a qualsiasi altra regione. Anzi, la Puglia offre qualche possibilità in più, se si considera che gran parte del suo territorio vanta un’ottima vocazione turistica.
Tanto di guadagnato per i proprietari di seconde case, da mettere a disposizione per le vacanze altrui.
Al di là di ciò, è bene fare qualche considerazione sul tema della ristrutturazione e sgombrare il campo da qualche pregiudizio.
In primo luogo, quello secondo cui gli interventi costano sempre parecchio. In primis, alcuni interventi consentono di ottenere un buon risultato con una spesa limitata. In secondo luogo, molti interventi sono coperti dalle agevolazioni fiscali, che alleggeriscono – e non poco – la spesa.
Un’altra verità da affermare riguarda gli effetti della ristrutturazione. In un periodo come questo in cui l’edilizia sta vivendo una sorta di boom, un edificio non ristrutturato rischia di perdere valore.
Di contro, un edificio ben ristrutturato vede aumentare in maniera radicale il suo prezzo, si allinea alle nuove costruzioni e partecipa attivamente al mercato.
Infine, va detto che buona parte degli interventi oggi praticati consentono un avanzamento della classe di efficienza energetica. Ciò si traduce in un risparmio importante sulle bollette, necessità mai tanto urgente come in questo periodo.
Gli interventi più frequenti per chi vuole ristrutturare casa
Gli interventi più frequenti per chi vuole ristrutturare casa, in Puglia come in qualsiasi altra località, riguardano le finiture.
Dunque serramenti, rivestimenti e pavimenti. Sostituire i serramenti significa nella gran parte dei casi aumentare l’efficienza energetica dell’edificio.
I rivestimenti e i pavimenti, invece, vengono sostituiti soprattutto per una questione estetica. In tal caso, basta poco (e una spesa tutto sommato ridotta) per cambiare il volto all’abitazione.
Sono sempre più diffusi gli interventi invasivi, ma pensati per diminuire in maniera radicale la spesa energetica.
Il riferimento è, tra gli altri, al cappotto termico, che è coperto dai bonus più importanti. Anche l’installazione del fotovoltaico o del solare termico è sempre più richiesta.
Si segnalano poi tutti quegli interventi “necessari”, ovvero frutto di una esigenza pratica. E’ il caso degli interventi strutturali, che possono coinvolgere i pilastri e i solari, e che aumentano la resistenza ai terremoti. In questo filone si inseriscono anche le ristrutturazioni agli impianti, specie a quello idrico.
L’intervento più richiesto in assoluto, tuttavia, è il rifacimento della facciata. D’altronde, è il biglietto da visita di un qualsiasi edificio. Trascurare questo intervento in alcuni casi può essere addirittura pericoloso. Per esempio, quando alcuni elementi sono ammalorati. Pensiamo ai frontalini, che possono cadere e causare danni a cose o persone.
Ristrutturare casa in Puglia costa molto?
Quanto costa ristrutturare casa in Puglia? Si segnalano differenze rispetto alle altre zone del paese? In media, no.
I costi sono abbastanza omogenei, e per quanto riguarda i materiali e per quanto concerne la manodopera.
Anzi, in alcuni casi si apprezzano cifre leggermente inferiori, almeno rispetto a quelle che si registrano nelle grandi metropoli, da Roma in su. La vera differenza, se proprio si può chiamare tale, riguarda però il confronto tra città e periferia. Nel primo caso, i costi sono leggermente più alti.
Ribadiamo però la possibilità di accedere alle agevolazioni fiscali. Il tema tiene banco, anche perché ogni anno vengono rimaneggiate.
Il consiglio, dunque, è di battere il ferro finché è caldo. La “meno” conveniente, comunque, permette di recuperare (o risparmiare qualora si optasse per la cessione del credito) metà della spesa. Le agevolazioni più convenienti sono quelle che riguardano gli interventi più efficaci sul piano energetico.
Qualche consiglio per rivolgersi all’impresa giusta
Dunque, a chi rivolgersi per ristrutturare casa in Puglia? Il consiglio è di passare al vaglio più imprese edili, in modo da individuare non già quella più conveniente in assoluto, bensì quella dal miglior rapporto qualità prezzo.
Come riconoscere la “qualità”? Alcuni segnali facilitano la valutazione, come una esperienza pluriennale e una certa serietà nell’approccio con il cliente, che dev’essere finalizzato a una trasmissione trasparente delle informazioni.
Di certo é bene evitare di rivolgersi al classico muratore libero professionista, magari nella speranza di pagare poco. Un muratore da solo può fare ben poco, meglio affidarsi ad un’azienda piú solida e qualificata.